
Lo scorso anno Samsung lanciò il suo primo tablet, il Galaxy Tab 7”, e visto che non ha avuto molto successo, fece uscire il Galaxy Note, sicuramente qualcosa di rivoluzionario, che prende spunto dal suo attuale top di gamma, il Galaxy S II, al quale è stato allargato un po’ lo schermo portandolo a 5.3” ed è stato aggiunto un pennino, la S-Pen, per dare vocazione business e creativa. L’idea era quella di realizzare un qualcosa di più piccolo dell’iPad, qualcosa che si potesse anche portare in giro, magari nella tasca della giacca, e utilizzabile all’occorrenza per telefonare. Andiamo quindi ad analizzare questo gioiellino e soprattutto a scoprirne qualche trucchetto.